The first edition of the ArchiMinimal Photo Challenge, the photographic team game promoted by ArchiMinimal Photography has successfully concluded. The participants have challenged the development of a very stimulating and complex theme:
Living the City – A journey through Time and Space
Nine participating teams have been working for a month on the assigned theme, with the need to create a portfolio where the power of the storytelling should result from a well-defined sequence of photographs. The qualified Jurors have scrupulously worked to evaluate all the nine submitted works, according to some very specific qualitative guidelines and analytical criteria. All this and much more to show in this first ArchiMinimal Photo Challenge!
According to the Jurors, TEAM 9 has ranked with its work the 5th PLACE among the participants of the ArchiMinimal Photo Challenge.
Team 9 is composed by Alessandro Gionni, Team leader, Alessandra Cellanetti and Luigi Coluccia. They have submitted a work consisting of 9 photographs, combined with by the following introductory text:
“Abitare il tempo e lo spazio urbano, vivere quotidianamente il rapporto e la fusione dell’uomo con gli spazi dell’architettura ad esso dedicati. Una visione “umanista” dell’architettura urbana che funge al contempo da contenitore e contenuto dell’esperienza quotidiana. Questo il tema a noi assegnato, come realizzarlo quindi? Avremmo potuto rappresentare l’uomo intento nel viaggio metaforico della sua vita piuttosto che nel viaggio, sempre metaforico, che affronta nella sua giornata tipo,”.
Abbiamo scelto una terza via, quella di bloccarlo in un’unica architettura, in un unico spazio contenitore, quello in cui è alle prese con le fatiche del viaggio che realmente e quotidianamente è costretto a compiere per colmare le distanze dello SPAZIO urbano in cui vive e sviluppa la sua socialità.
“Un’ambiente in cui si fonde con l’architettura ed in cui il TEMPO, scandito nei suoi diversi momenti, è la chiave narrativa del vissuto quotidiano. Abbiamo allora scelto le stazioni, luoghi in cui si incrociano valigie piene di ricordi, altre quasi vuote, pronte a custodire nuove esperienze, alcune allegre e colorate e tante altre sfilacciate, stinte e stanche di essere trascinate, bagagli a volte tanto pesanti ed altri così piccoli da non accorgersi quasi di averli”.
Sono luoghi che non appartengono a nessuno le stazioni, sono luoghi di transizione, di passaggio, ci traghettano verso nuove consapevolezze o verso i tanto desiderati ritorni, accolgono le nostre attese, quelle del treno giusto da prendere e subiscono le delusioni di quello che inevitabilmente perderemo.
“Compriamo un biglietto per una destinazione, un traguardo, un arrivo ma ben sappiamo che un viaggio è fatto di fermate, di imprevisti, di grandi gioie e di tanti incontri, a volte di solitudine. Sono viaggi rapidi alcuni, troppo brevi, molti altri invece riusciamo a goderceli con uno sguardo rivolto al finestrino che anche se offuscato dalla polvere ci regala paesaggi inaspettati. Le stazioni la notte si svuotano, echeggiano pochi suoni, qualche passo rimbomba, il trillo di un cellulare esige l’attenzione di qualcuno, il rombo di una macchina si allontana e qualche spazzino pulisce. Con un solo colpo di scopa spariscono i ricordi, i biglietti usati lasciati in terra, i viaggi fatti, i riflessi dei volti sul finestrino tutto questo in attesa di altre valigie, altri zaini, altri treni, altre vite”.
Please have a look to the beautiful work submitted by TEAM 9! Congratulations!
“Il viaggio:spazio nel tempo”
The Juror’s review:
Our compliments to Team 9 for this valuable achievement!
ArchiMinimal Photo Challenge
Team 7 – Space Time – 1st Clasified
Team 3 – La metafora della vita – 2nd Classified
Team 12 – Incontri metropolitani – 3rd Classified
Team 10 – A working day in the life of George – 4th Classified – Jurors’ Pick
Team 9 – Il viaggio: Spazio nel tempo – 5th Classified
Team 4 – Come è bella la città – 6th Classified
Team 11 – A day in the life of… – 7th Classified